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CINZIA, PARIDE E AKIRA
Akira è un cane molto diffidente nei confronti delle persone, o forse possiamo dire ERA.
Akira ERA un cane che aveva paura di tutto sia a livello ambientale che a livello sociale. Non avevamo la possibilità di invitare nessuno a casa perché ululava come se volesse chiedere aiuto, e aveva tachicardia e tachipnea. Per noi era addirittura impossibile fare una passeggiata in serenità, perché tirava verso casa per la paura di ogni cosa.
Abbiamo iniziato il percorso con Sabrina al campo, dove Akira ha imparato ad avere confidenza prima con l'ambiente circostante e poi con dei figuranti che, attraverso dei piccoli giochi di mobility e attraverso la palestra del corpo, l'hanno aiutata a capire che forse non tutte le persone erano lì per farle del male.
Piano piano ha iniziato ad avere più fiducia in se stessa, ad essere sempre più prosociale, fino a quando non è stata pronta ad affrontare le persone anche nei luoghi chiusi. Ora vive serenamente le colazioni al bar, i negozi , i ristoranti anche se ovviamente predilige le lunghe camminate nella natura.
Il percorso non è ancora finito, ma grazie alla professionalità e alle capacità di Sabrina, e grazie all'aiuto della Dott.ssa Destito, veterinaria comportamentalista, abbiamo raggiunto dei risultati che fino a qualche mese fa pensavamo impossibili.
Grazie di cuore
RENATA E LUNA
Luna, 4 anni, accalappiata per strada e portata al canile di Frosinone, Per due anni vive nella casa con i miei genitori, in campagna, dove può uscire liberamente, muoversi nei prati, si crea un sua zona di comfort da cui non si allontana mai, ma non fa molti progressi con le relazioni sociali. (davvero terrorizzata!)
Un anno fa i miei genitori sono mancati e Luna si è trasferita a casa mia, con giardino recintato, viale rumoroso a fianco e soprattutto 3 gatti!!!! Regressione totale, di nuovo grande paura, agitazione, ansia, non voleva uscire di casa, andava in giardino per faqre i bisognini poi si rintanava in un angolo in casa. Al guinzaglio era difficile, tiri, strattoni, si bloccava, aveva attacchi di panico incontrando persone e soprattutto altri cani.
La mia veterinaria mi consiglia comunque di sentire un riabilitatore comportamentale.
E' così che incontro Sabrina, viene a casa mia, conosce Luna e decidiamo di cominciare insieme un percorso lungo e in salita. Per prima cosa Sabrina mi consiglia una visita dalla sua veterinaria comportamentalista di fiducia, la quale mi prescrive un supporto farmacologico per abbassare il livello di ansia e paura del cane. Comincio la cura e dopo una settimana comincia anche il look down, fermi per più di 2 mesi, e in questo periodo Luna perde anche la capacità di uscire dal cancello di casa.
Sabrina mi conforta e mi dice di avere pazienza, quindi mi dà delle indicazioni su attività da svolgere in casa durante il look down, e così ogni giorno facciamo piccoli esercizi a livello olfattivo, giochi di attivazione mentale, palestra del corpo, ascolto di rumori, il tutto per farle imparare ad avere più fiducia in se stessa e aumentare la sua autostima, con conseguente aumento della fiducia verso di me. Non è stato subito facile, anzi! Finalmente arriva maggio, fine del look down, e inizia la riabilitazione fuori casa, al centro cinofilo di Sabrina, ma è stata dura, Luna non interagiva assolutamente con lei, non ascoltava neanche me, non avevamo appigli, quindi Sabrina ha introdotto il suo cane Anakin, mite e socievole con la speranza di poter creare un’ancora emotiva positiva. Con pazienza, incontro dopo incontro, Luna acquisisce consapevolezza, comincia a fidarsi di Sabrina, Anakin diventa suo amico, e incredibile, ma vero, anch'io guadagno la fiducia di Luna. Piccoli passi, piccole conquiste, Luna non trema più quando incontra le persone e così Sabrina introduce anche figuranti durante le lezioni, dapprima lontane, poi più vicine, poi che le offrono premietti, la portano al guinzaglio, le fanno fare esercizi e Luna si apre, senza mai esagerare, ma comincia a farlo. A questo punto Sabrina le fa fare il grande passo: entrare in un vivaio, con gente, rumori, odori: inizialmente in ansia, ma con il supporto di Anakin, di Sabrina, degli altri amici cani conosciuti al campo, piano piano ce la fa! E coisi via, nuove e graduali esperienze.. Davvero non avrei mai creduto, in 3 mesi la mia Luna ottiene grandi risultati. Arrivano le vacanze, e finalmente abbiamo potuto portarla con noi. Abbiamo passato 2 settimane in montagna bellissime, Luna non ci ha dato nessun problema, abbiamo fatto branco, camminato tutti i giorni per 5/6 ore, preso funivie, fatto un ponte tibetano su un fiume rumoroso, addirittura un sentiero attrezzato, arrivata a rifugi alpini e poi in panetteria, pasticceria, pizzeria...ci ha stupiti e questa esperienza le ha fatto fare un salto di qualità impensabile. Grazie Sabrina, di cuore!
Certo Luna non sarà mai il cane che fa le feste a chiunque, non amerà mai stare con troppe persone, o passeggiare su strade trafficate, ma non è più quel cane fobico e chiuso che ho adottato, ora comincia a capire che ce la può fare, che insieme possiamo fare molte cose e anche divertirci!
E' fondamentale per cani in difficoltà affidarsi alle cure di un riabilitatore comportamentalista, è impegnativo, ma con pazienza e impegno i risultati si ottengono.
MIRELLA E OLIVER
Mi chiamo Mirella, sono mamma adottiva di Oliver, il mio cane, un meticcio di taglia media di 6 anni che vive con me e la mia famiglia da quando aveva 3 mesi.
Oliver è sempre stato un cane iperattivo però mai aggressivo, cosa che poi è successa dopo il trasferimento nella nostra nuova casa.
Era diventato ansioso e iper-responsabilizzato per quanto riguardava la gestione e il controllo del suo territorio diventato molto più grande rispetto a prima, non si poteva più avvicinare né toccare, come se qualcosa in lui fosse successo e avesse perso fiducia in noi, abbiamo avuto paura di perderlo.
Sabrina ha cominciato il suo percorso con Oliver da circa un anno e mezzo con un supporto farmacologico prescritto da una veterinaria comportyamentalista e tanto impegno da parte sua e nostra.
Il suo lavoro si concentra soprattutto su contatto, manipolazioni e propriocezione per aumentare la sua autostima e prosocialità.
I risultati si vedono, Oliver è diventato fiducioso con noi e con persone che non conosce come succede al campo di rieducazione; il nostro percorso non è finito e quindi un grande grazie a Sabrina che con la sua esperienza e professionalità ci dimostra che ce la possiamo fare a rendere Oliver un cane migliore.
Grazie di cuore
ISA E BRUNO
Ho preso Bruno in un canile del Varesotto il 14/08/2019, dopo essere stato 3 mesi in un canile a Sulmona.
Aveva quasi sei mesi (risulta nato il 20/02/2019). Era molto magro, aveva la Giardia e pesava solo 16 kg ma mi era stato detto che sarebbearrivato sui 20 Kg.
Al canile nessuno sapeva la “sua storia”. Subito si e’ mostrato un cane spaventato e timido. Aveva paura a camminare per strada, degli altri cagnolini , nel bosco anziche’ camminare si sdraiava e non voleva
camminare. E non faceva la pipì..... In giro non faceva la pipì (e ovviamente
nemmeno la cacca) ha sempre portato tutto a casa.
Ma come era timido in giro era al contrario in casa e in giardino . Scatenatissimo.
Dopo una settimana il giardino era distrutto , tante buche, e strappato tutte le piante e fiori. Bruno dormiva con noi in camera ma alla sera, prima che si addormentasse, c’era
la guerra! Saltava sui letti, cercava di arrampicarsi alle mensole rubando i peluche, distruggeva tutto quello che trovava, graffiava la porta, morsicava il letto, il muro, il comodino, strappava le coperte e mordicchiava anche me. E di giorno le mie gambe erano il suo bersaglio. Morale dopo 15 giorni io ero piena di lividi su tutte le gambe e
le braccia. E anche se lo sgridavo non ottenevo niente, anzi si arrabbiava ancora di più. Ero disperata, avevo la sensazione che Bruno avesse qualche problema ma quando ne ho parlato con il titolare del canile e con la responsabile dell’associazione dal quale lo avevo adottato la risposta era stata che era un cucciolo. Il consiglio era di sgridarlo e castrarlo subito (cosa sconsigliata dalla Veterinaria).
Quindi ho fatto 10 sedute con educatore uomo di educazione base al campo ma il metodo applicato era quello “duro” e Bruno quando andavamo al corso era spaventato perché veniva sgridato. Dopo queste dieci sedute, sempre piu’ disperata,
mi hanno consigliato un operatrice donna con la quale ho fatto altre 9 lezioni. E’ venuta le prime volte a casa , a vedere come si comportava e anche in giardino. Ci ha insegnato qualche esercizio ma non avevamo trovato nessuna soluzione per far si che
Bruno potesse stare in casa anche durante il giorno in quanto distruggeva tutto.
Quindi Bruno era sempre fuori in giardino da solo tranne la sera quando lo portavamo in camera da letto ma erano 2 ore di fuoco per riuscire a calmarlo e farlo dormire.
Anche in giro tirava sempre al guinzaglio e mi era stata consigliata la cavezzina, che lui odiava.
A fine gennaio 2020 lo abbiamo fatto castrare e la degenza con il collare elisabettiano è stata un incubo. Ne abbiamo cambiati tre. Riusciva come un contorsionista a leccarsi dove era stato operato quindi per 3 giorni di fila ero sempre avanti e indietro
dal veterinario. E finalmente durante uno di questi controlli Bruno si è comportato come a casa, saltando sul muro e grattandolo per cui la veterinaria ha avuto il sospetto che avesse qualche problema comportamentale consigliandomi un
rieducatore comportale ovvero Sabrina Brusa. La mia salvezza!
Abbiamo fatto una prima visita al campo ma per avere la certezza della diagnosi ne abbiamo fatto una seconda in casa dove è emerso che Bruno era affetto da un disturbo comportamentale borderline HS-HA ansia e iperattività. Finalmente dopo 6 mesi avevamo la diagnosi! Innanzitutto ho trovato in Sabrina una persona competente alla quale affidarmi completamente. Io con Lei mi sono subito sentita capita e Lei ha capito le mie esigenze , quelle di Bruno e le mie paure. Subito abolita la cavezzina! Bruno ha iniziato una terapia farmacologica prescritta da una veterinaria comportamentalista abbinata alla rieducazione comportamentale. Abbiamo fatto diversi incontri a casa e sul campo trovando diverse soluzioni e accorgimenti.
Ora al pomeriggio sta in casa, gioca e dorme tranquillo, una grande conquista.
Sabrina ci ha insegnato diversi esercizi da fare in casa e in giardino e il mio rapporto con Bruno e’ migliorato, non mi morsica più le gambe. In camera finalmente dorme! Era importante anche che Bruno imparasse a stare con altri cani e socializzare.
E anche che imparasse qualcosa di nuovo. Sabrina ha valutato quali corsi fossero adatti a Bruno e abbiamo partecipato a due
corsi : il corso di TRIATHLON ed il corso ANDARE A NASO presso CIAC.
Due corsi utilissimi non solo a Bruno ma anche a me , ho migliorato il rapporto con il mio cane, sto imparando a conoscerlo e capirlo, ha socializzato con altri cani e mi sono divertita anche io.
Bruno ha vinto molte sue paure, e’ diventato meno testone, mi ascolta di più e finalmente ha imparato a fare la pipì fuori casa. E ovviamente è cresciuto anche di taglia! Ora pesa quasi 40 Kg. Devo imparare ancora molto, soprattutto come tenere il mio gigante al guinzaglio!
Senza l’aiuto di Sabrina non so dove saremmo finiti ...
Ecco una cosa che ho capito e provato sulla mia pelle e’ che quando si desidera un cane, prima di prenderlo bisogna farsi consigliare da un operatore esperto, sia che il
cane sia di razza, sia che arrivi da un canile, perché ogni animale ha nel suo dna una “memoria” con le sue caratteristiche e in base a quella va fatta la scelta per conciliare
i bisogni del cane e del proprietario.
Sono grata a Sabrina per il suo prezioso aiuto.
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